Tra storia, religione e natura: Montevergine e i monti del Partenio

I monti del Partenio, per lo più conosciuti per il turismo religioso dedicato al culto della Madonna di Montevergine, sono un incredibile scrigno della natura; A tal proposito, percorreremo il sentiero che va dalla località Acquafidia fino ad uno dei pianori del parco regionale dei Monti del Partenio: Campomaggiore.

Dopo l’incontro a Mercogliano (AV), ci sposteremo verso la località Acquafidia, situata sul versante Sud di Montevergine, poco oltra la frazione di Capocastello. Già saremo a quota 1000 metri s.l.m. e inizieremo il nostro sentiero, sin dal primo momento in una fitta faggeta e giungeremo a Campo Spino, nel comune di Quadrelle (AV),  unico sconfinamento comunale dell’escursione. Sarà l’attimo per godere di una breve sosta e saliremo lungo un tratto abbastanza pendente, giungendo alle pendici del monte Calvarine, una delle numerose vette che compongono i monti del Partenio.  Una volta scollinati, si proseguirà lungo il sentiero totalmente in veste autunnale dove, in qualche scorcio lasciato libero dai faggi, si potrà ammirare una splendida vista sul Vesuvio e parte della città di Napoli.

Di lì a breve, si giungerà sulla piana di Campomaggiore, un altopiano di origine carsica situato a circa 1400 mt s.l.m. dove ammireremo non solo la faggeta nel pieno del suo foliage, ma di conoscerne la storia sia geologica, grazie agli accumuli di pietra pomice delle eruzione del Vesuvio e con la presenza di una dolina vicino ad un laghetto stagionale, sia della storia locale con una delle neviere presenti tra i monti. Sosteremo sulla piana, magari gustando un veloce pranzo a sacco. e successivamente andremo sul versante opposto, per intraprendere la discesa che ci porterà verso Acquafidia.

Montevergine, uno dei balconi d’Irpinia

Giunti lungo la discesa, il panorama sarà ancora più ampio regalandoci una vista che va da est ad ovest: da Punta Licosa ed il golfo di Salerno, passando per la penisola Sorrentina, fino al Vesuvio ed il golfo di Napoli. Dopodiché la discesa ci riporterà nuovamente ad Acquafidia, dove termineremo l’escursione.