L’antica area industriale dei monti Picentini: la valle delle ferriere e cartiere di Acerno

Nel cuore dei monti Picentini, esiste un posto incontaminato, totalmente immerso in una vegetazione lussureggiante. E’ un tuffo nel passato, in quella che una volta era la zona industriale. Ora i suoi ruderi sono dei veri e propri reperti di archeologia industriale, testimoni di un tempo glorioso e produttivo dei monti Picentini: la valle delle cartiere e ferriere di Acerno.

Un’escursione presso la valle delle ferriere e cartiere di Acerno, cosa faremo?

Il percorso non è difficile e senza particolari punti tecnici. Partiremo dalla villa comunale di Acerno dirigendoci verso verso il primo ponticello all’ingresso del paese, che ci condurrà alla valle. L’acqua, la protagonista del tracciato, si farà apprezzare da subito col suo suono e la vista con diverse sorgenti, grotte e cascatine che danno al paesaggio circostante un tocco fiabesco. Il fondo del percorso è in gran parte erboso, con qualche tratto roccioso. Dopo aver oltrepassato alcune masserie, scenderemo nel cuore della valle, dove le nostre guide ci condurranno nei pressi del letto del fiume Tusciano alla scoperta delle vecchie ferriere e cartiere di Acerno.

Il percorso è caratterizzato da diverse deviazioni utilissime all’esplorazione del territorio. Si potranno visitare i ruderi, ma soprattutto per conoscere le varie intersezioni con l’antica strada di collegamento verso Olevano sul Tusciano. Giunti alla fine del percorso, una splendida fontana e una panchina ci permetteranno di rilassarci prima di rientrare al punto di partenza.